è un fungicida di contatto, in polvere secca, specifico per il controllo di tutte le forme di Oidio. Esplica, inoltre, un’azione di contenimento di alcune specie di Acari, specialmente Eriofidi. Nei programmi di strategie antiresistenza è impiegabile in alternanza con prodotti a differente meccanismo di azione.Si impiega con impolveratori meccanici ad erogazione regolabile. Durante l’applicazione assicurarsi che la nube investa la vegetazione ricoprendola uniformemente. Iniziare gli interventi al manifestarsi delle condizioni climatiche favorevoli allo sviluppo della malattia, proseguendoli secondo i normali calendari di lotta della zona. Le dosi più alte sono da utilizzare in presenza di condizioni molto favorevoli ai patogeni e con alta pressione della malattia. E’ preferibile eseguire i trattamenti nelle prime ore del mattino per favorire una migliore adesione della polvere alle colture. Contro Oidio (Phyllactinia suffulta) Intervenire alla comparsa dei primi sintomi: 20 Kg/Ha. Contro Eriofide (Phytoptus avellanae) intervenire 2 volte ogni 7 giorni, a partire dall’emissione delle prime foglie e in concomitanza della fase di migrazione degli adulti alla dose di 25 Kg/Ha. Massimo 3 applicazioni all’anno.
Il prodotto non è compatibile con antiparassitari alcalini (poltiglia bordolese) e con oli minerali. In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo. Devono essere osservate le norme precauzionali prescritte per i prodotti più tossici. Qualora si verificassero casi di intossicazione informare il medico della miscelazione
compiuta. Irrorare a distanza di almeno tre settimane dall’impiego degli Oli minerali. In estate non effettuare i trattamenti durante le ore più calde e soleggiate della giornata.
In caso di intossicazione chiamare il medico per i consueti interventi di pronto soccorso. AVVERTENZA: consultare un Centro Antiveleni.