H261, H300, H311, H319, H330, H400, EUH029, EUH032, EUH401, P231+P232, P260, P273, P280, P284, P301+P310, P302+P350, P304+P340, P305+P351+P338, P310, P337+P313, P391, P402+P404, P403+P233, P405, P501
Registrazione
Reg. N. 18150 del 09/01/2023
Confezioni autorizzate
Titolare Aut. Min.
UPL HOLDINGS COOPERATIEF U.A.
Scadenza
30 novembre 2026
Scade fra 800 giorni
Distribuito da
Attualmente non distribuito
0,010-0,204-0,340-0,680 – 3,4 Kg
NocciolAI
Porre domande riguardanti QUICKPHOS BAGS
Funzionalità sperimentale
Risposta generata con OpenAI
Avvertenze
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Ecco la risposta alla sua domanda riguardante QUICKPHOS BAGS:
Documentazione
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Dati meteorologici forniti da
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Dall'inizio dell'anno sono caduti
mm di precipitazioni
Dati meteorologici da open-meteo.com
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IRAC 24A
56% Insetticida fumigante solido
Al termine della bonifica e una volta raggiunta quindi una concentrazione di fosfina nell’ambiente inferiore agli 0,01 ppm, è possibile rientrare nei locali trattati e immettere le derrate al consumo
Insetti ed acari che infestano locali vuoti destinati allo stoccaggio.
Sotto forma solida reagisce con l’umidità dell’ambiente formando fosfina. Odore: simile all’acetilene o al pesce marcio. I sintomi di avvelenamento da fosfina comprendono vertigini e senso di oppressione al torace. Gas altamente irritante per i polmoni. Gas
tossico per SNC, cuore, fegato, reni, sangue e sistemi enzimatici. Sintomi acuti: sintomi lievi. Possono simulare un’irritazione della mucosa con tosse, dispnea, sensazione di freddo, nausea, dolori diaframmatici, cefalea. Media gravità: interessamento del SNC con affaticabilità, apatia, sonnolenza, vertigini, parestesie, tremori, vomito, diarrea, dispnea, cianosi, shock, edema polmonare, forti dolori muscolari, oliguria, stato stuporoso, vertigini, convulsioni, paralisi, ittero, segni ECG di dilatazione ventricolare ed enzimatici di danno miocardico. Sintomi cronici: dosi subtossiche provocano odontalgia, gonfiori mandibolari fino alla necrosi. Anoressia e perdita di peso, anemia e tendenza a fratture spontanee, senso di inquietudine, affaticabilità, cefalea, vertigini, sete, disturbi della visione, della parola e della deambulazione. È possibile la tosse con escreto verde fluorescente. I dati di laboratorio dimostrano frequentemente emuturia, bilirubinuria ed alterazione dei sistemi epatici. Le elevazioni della CPK e CPK-MB sono probanti per un danno del muscolo cardiaco generalmente del tipo focale, con possibile edema polmonare ed insufficienza congestizia. Alla comparsa uno dei sintomi citati o di sospetto avvelenamento: INTERROMPERE IMMEDIATAMENTE IL LAVORO. IN CASO DI INCIDENTE O DI MALESSERE, consultare immediatamente un medico. Spostare l’infortunato all'aperto, mantenerlo al caldo ed evitare lo sforzo fisico. Se l’infortunato smette di respirare o mostra segni di svenimento, somministrare la respirazione artificiale con ossigeno e attrezzature meccaniche appropriate. Non usare la rianimazione con il metodo bocca a bocca. Terapia: il paziente va ospedalizzato immediatamente; in caso d’ingestione procedere allo svuotamento gastrico sotto visione endoscopica Trattamento sintomatico., protettori della mucosa H2 antagonisti. Plasmaferesi se c’è emolisi. Avvertenza: consultare un Centro Antiveleni.
Qtà minima per ha
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Diluizione massima
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Diluizione minima
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Volume d'acqua tipico
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Dimensioni appezzamento in ettari
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Confezioni necessarie
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Confezioni necessarie
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Range consentito di trattamenti annuali
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Confezioni commercializzate