Sospendere i trattamenti 1 giorno prima della raccolta.
Necrosi grigia
è un fungicida impiegabile anche in agricoltura biologica che agisce per contatto mediante diversi meccanismi d’azione. Favorendo l’innalzamento del pH aumenta la pressione osmotica delle superfici fogliari creando condizioni sfavorevoli alle spore fungine. Le spore trattate si ingrossano ma la comparsa del tubulo germinativo è inibita. L’elevato pH inattiva gli enzimi necessari a solubilizzare e ad espandere le pareti cellulari e le membrane delle spore fungine. Il bicarbonato di potassio interferisce con le attività di membrana e la fisiologia cellulare e le sue proprietà suggeriscono un meccanismo di azione multi-sito riducendo dunque l’eventuale insorgenza di resistenza. Impiegare contro Necrosi grigia 5 Kg/ha in 500-1500 l/ha. Applicare preventivamente la comparsa della malattia e ripetere le applicazioni ogni 7/10 giorni. Tuttavia si consiglia di impiegarlo in programmi di difesa che prevedano l’impiego di fungicidi con differenti meccanismi d’azione. Si differenzia dai comuni bicarbonati non formulati in virtù della sua evoluta formulazione che garantisce una elevata adesività alle superfici trattate e una notevole resistenza al dilavamento. Ne consegue un’elevata capacità di copertura della vegetazione e degli organi trattati. La presenza di umidità notturna o rugiada tende a riattivare il prodotto accumulato sulla superficie e garantisce un duraturo effetto anche in presenza di condizioni predisponenti la malattia. Si utilizza in via preventiva con massimo di 3 applicazioni. Versare nel serbatoio dell’irroratrice, parzialmente riempito d’acqua, la dose prevista del prodotto quindi agitare accuratamente e aggiungere altra acqua fino al volume desiderato. Effettuare i trattamenti nelle ore più fresche della giornata. Per prevenire l’insorgere di resistenze si consiglia di seguire attentamente le indicazioni riportate nella seguente etichetta e di seguire i programmi di rotazione con altri fungicidi aventi modalità d’azione diverse.
Non miscelare con emulsioni concentrate, concimi solubili, con fertilizzanti fogliari e con soluzioni che possano alterare il pH del prodotto. Variazioni di pH del prodotto posso comportare una diminuzione dell’efficacia dello stesso. L’aggiunta di un bagnante adesivo non è necessaria. Non utilizzare cloruro di calcio nel piano di trattamento. In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza piu’ lungo. Devono inoltre essere osservate le norme precauzionali prescritte per i prodotti più tossici. Qualora si verificassero casi di intossicazione, informare il medico della miscelazione compiuta.
Terapia: sintomatica. Consultare un Centro Antiveleni.