è una formulato in concentrato solubile (SL) contenente 180 g/L di glifosate (sotto forma di sale iso-propilamminico, 242,9 g/l). È un erbicida sistemico post-emergenza, senza attività residua nel suolo, che controlla efficacemente una vasta gamma di infestanti mono e dicotiledoni, annuali e perenni. Viene assorbito attraverso le foglie e il principio attivo glifosate inibisce l’enzima EPSP che è coinvolto nella sintesi di 3 aminoacidi aromatici (codice HRAC Gruppo 9 (G)). Gli effetti visibili del trattamento sono il progressivo appassimento e ingiallimento delle erbe infestanti. Questi effetti appaiono più rapidamente sulle monocotiledoni, ma potrebbero richiedere più tempo sulle infestanti a foglia larga (dicotiledoni). Il prodotto va usato per irrorazione sulle infestanti ben sviluppate e in attiva crescita, e va distribuito con vo-lumi d’acqua di 100-300 litri/ha, in modo da bagnare uniformemente le infestanti evitando il gocciolamento. Si consiglia il volume d'acqua più basso per aumentare l'efficacia del prodotto. Accertarsi che le attrezzature di irrorazione siano correttamente calibrate e tarate per garantire una copertura uniforme delle erbe infestanti. Applicare il prodotto alla dose minima che controlla le infestanti presenti. Effettuare il trattamento tra gennaio e dicembre, da prima della fioritura fino a 42 giorni prima della raccolta (post-emergenza delle erbe infestanti). Applicare il prodotto sulla fila evitando il contatto con il tronco degli alberi non ben lignificati. Dosi suggerite per il controllo delle principali infestanti annuali e biennali. 2,5-3 L/ha: Infestanti sensibili: Farinello comune (Chenopodium album), poligono comune (Polygonum aviculare),nappola minore (Xanthium strumarium), cencio molle (Abutilon theophrasti), giavone comune(Echinochloa crus-galli). 4-8 L/ha: Infestanti sensibili: Erba morella (Solanum nigrum), orzo selvatico (Hordeum murinum), crespino comune (Sonchus oleraceus), centocchio (Stellaria media), borsa del pastore (Capsella bursa-pastoris), erba ruota (Lamium amplexicaule), papavero comune (Papaver rhoeas), pabbio comune (Setaria viridis). Carota selvatica (Daucus carota) - in questo caso usare la dose di 6,0 L/ha. Centonchio dei campi (Anagallisarvensis), aspraggine comune (Picrishieracioides) - in questo caso usare la dose massima di prodotto di 7,0 L/ha. Dosi suggerite per il controllo delle principali infestanti perenni. 2,5-3 L/ha: Infestanti sensibili: sorghetta (Sorghum halepense) 4-8 L/ha: Infestanti sensibili:Tarassaco (Taraxacum officinale),menta selvatica (Mentha longifolia),convolvolo campestre (Convolvulus arvensis), crespino dei campi (Sonchus arvensis), loglietto (Lolium multiflorum), ceppica campestre (Conyza bonariensis). Vilucchio dei campi (Convolvulus arvensis) -in questo caso usare la dose massima di prodotto di 6,0 L/ha. Ceppica campestre (Conyza bonariensis) - in questo caso usare la dose massima di prodotto di 7,0 L/ha. Non applicare su infestanti sofferenti per siccità, allagamenti, alte temperature o gelo, altrimenti l’efficacia del prodotto potrebbe essere ridotta; - Non trattare vegetazione bagnata (es. in presenza di rugiada o subito dopo la pioggia); - Non applicare il prodotto se è prevista pioggia nelle 6 ore successive. Le piogge che si verificano 1 ora dopo l’applicazione possono ridurre l'efficacia del prodotto. - Colture adiacenti - Non applicare il prodotto in presenza di vento poiché la deriva su piante o colture non bersaglio potrebbe causare gravi danni. Evitare che il prodotto giunga a contatto con l’apparato fogliare (rami non lignificati, succhioni del tronco e del portainnesto) di tutte le colture agricole. Subito dopo l’impiego lavare accuratamente, con tre risciacqui successivi di acqua, le pompe e i recipienti prima di utilizzarli per altri trattamenti antiparassitari. Non impiegare gli imballaggi vuoti per altri usi. Non scaricare le acque utilizzate per i lavaggi in acque destinate all’irrigazione. Riempire il serbatoio dell’irroratrice a metà con acqua. Aggiungere la quantità necessaria di prodotto mettendo in funzione l’agitatore ed aggiungere altra acqua fino al volume desiderato. Mantenere in agitazione la soluzione durante il riempimento e per tutta la durata dell’applicazione. Applicare la soluzione immediata-mente dopo la sua preparazione. Il prodotto è un inibitore dell’enzima EPSP. L’uso ripetuto di prodotti con il medesimo meccanismo d’azione può determinare la selezione di infestanti resistenti. Per prevenire o ritardare lo sviluppo di resistenza si raccomanda di alternare il prodotto con erbicidi a diverso meccanismo d’azione e adottare idonee pratiche agronomiche, quali ad esempio la rotazione colturale, la falsa semina, mezzi di controllo meccanici, ecc. Effettuare controlli regolari al fine di monitorare nel tempo l’eventuale riduzione di sensibilità delle malerbe, informare le autorità competenti (Servizio fitosanitario regionale di riferimento) in caso di sospetta resistenza.