sospendere i trattamenti 50 gg. prima della raccolta.
Acari, Eriofide
è un preparato che agisce per contatto sulle uova invernali ed estive degli acari tetranichidi. È’ inoltre attivo nei confronti dei primi stadi di sviluppo di questi fitofagi (larve e protoninfe) e assicura un controllo molto prolungato nel corso della stagione, facilitando notevolmente la lotta acaricida. Tra i fitofagi controllati il Panonychus ulmi risulta molto sensibile al prodotto che controlla efficacemente anche Panonychus citri, Tetranychus urticae, Eotetranychus carpini. Negli interventi sulle popolazioni con contemporanea presenza di diversi stadi di sviluppo degli acari è necessario associare un prodotto a prevalente azione adulticida per completare l'azione sulle forme mobili più sviluppate (deutoninfe e adulti). Presenta caratteristiche estremamente favorevoli e tali da giustificarne l'impiego nei programmi di lotta guidata o integrata; infatti, oltre a permettere la riduzione del numero degli interventi acaricidi rispetto ai programmi attuati con i prodotti tradizionali, non interferisce con la biologia degli insetti utili quali Antocoridi, Crisopidi, Coccinellidi, Sirfidi, Stafilinidi, Imenotteri. Nei confronti degli acari utili (Fitoseidi), applicazioni precoci, sulle uova invernali di P. ulmi, o nel corso della stagione, non compromettono l'importante azione di difesa esercitata da T. pyri, A. potentillae, P. persimilis.
Contro Panonychus ulmi, Tetranychus urticae, Phytoptus avellanae e Eotetranychus carpini, intervenire in caso di infestazioni di acari alla dose di 30 - 40 ml/hl, senza superare la dose massima di 0,4 l/ha, è consentita una sola applicazione per stagione. Evitare di trattare in condizioni di alta temperatura e bassa umidità relativa. Rispettare rigorosamente le norme di impiego anche per contrastare i ceppi resistenti. Diluire il prodotto in metà del quantitativo totale di acqua pulita da irrorare e successivamente aggiungere la restante quantità di acqua. Mantenere in agitazione la miscela sia durante l'impiego che dopo brevi interruzioni. Non lasciare la miscela nel serbatoio della pompa irroratrice per un lungo periodo di tempo. Lavare accuratamente l'attrezzatura subito dopo l'utilizzazione. Assicurare una completa ed uniforme bagnatura delle piante. Effettuare l'applicazione in condizioni di scarsa ventosità e con pompe operanti a bassa velocità.
Il prodotto è miscibile con olio bianco, rame ossicloruro. Sono sconsigliate le miscele con prodotti fortemente alcalini (Poltiglia Bordolese). In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza piu lungo. Devono inoltre essere osservate le norme precauzionali prescritte per i prodotti piu tossici. Qualora si verificassero casi di intossicazione, informare il medico della miscelazione compiuta.
In caso di intossicazione chiamare il medico per i consueti interventi di pronto soccorso. Avvertenza: consultare un centro antiveleni.