è un fungicida in granuli idrodispersibili a base di solfato di rame neutralizzato nella calce ad azione preventiva, con notevole efficacia, persistenza, adesività e resistenza al dilavamento. La perfetta combinazione rame-calce conferisce al preparato una neutralità, sospensibilità e bagnabilitàadeguate ad assicurare una omogenea ed uniforme copertura della vegetazione all’atto dei trattamenti. BORDOLESE ® 20 si impiega disperdendola direttamente in acqua senza l’aggiunta di calce. In caso di utilizzo di volumi inferiori a quelli indicati (ad es. inizio stagione su colture arboree), si suggerisce di utilizzare la dose/hl. Impiegare contro Alternaria (Alternaria spp.), Batteriosi (Xanthomonas spp., Pseudomonas spp.) trattamenti primaverili estivi - trattamenti autunnali, 250-625 g/hl, 3,5-6,25 kg/ha. Max 3 trattamenti all’anno a distanza di 14-21 gg. Utilizzare 1000-1500 l/ha di acqua. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg di rame per ettaro nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo applicato medio di 4 kg di rame per ettaro all'anno. Versare il prodotto nella botte dell’irroratrice parzialmente riempita d’acqua e, mantenendo la massa in agitazione, portare al volume desiderato. Il prodotto è già neutro quindi non richiede l’aggiunta di calce. Impiegare secondo i normali calendari di lotta a seconda delle condizioni di temperatura e di umidità (in caso di stagione particolarmente piovosa andranno impiegate le dosi maggiori nell’intervallo di tempo più corto).
Il prodotto è miscibile con gli zolfi bagnabili e colloidali e con i fertilizzanti fogliari. In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo. Devono inoltre essere osservate le norme precauzionali prescritte per i prodotti più tossici. Qualora si verificassero casi di intossicazione informare il medico della miscelazione compiuta.
Sintomi; Denaturazione delle proteine con lesioni a livello delle mucose, danno epatico e renale e del SNC, emolisi. Vomito con emissione di materiale di colore verde, bruciori gastroesofagei, diarrea ematica, coliche addominali, ittero emolitico, insufficienza epatica e renale, convulsioni, collasso, febbre da inalazione del metallo, irritante cutaneo ed oculare. Terapia: Gastrolusi con soluzione latto-albuminosa, se cupremia elevata usare chelanti, penicillamina se la via orale è agibile oppure CaEDTA endovena e BAL intramuscolo; per il resto terapia sintomatica. AVVERTENZA: Consultare un Centro Antiveleni.