è un erbicida a base di Flazasulfuron, sostanza attiva dotata di effetto residuale e sistemico appartenente al gruppo delle solfoniluree. Agisce in pre emergenza e in post emergenza precoce delle infestanti contro numerose malerbe graminacee e dicotiledoni sia annuali che perenni. Il prodotto viene rapidamente assorbito attraverso le radici e le foglie, traslocato per via floematica e xilematica sia in senso ascendente che discendente all’interno della pianta, andando ad inibire l’enzima Acetolattato sintetasi, uno degli enzimi responsabili della biosintesi degli amminoacidi. In conseguenza all’assorbimento, il prodotto inibisce la sintesi delle proteine e causa rapidamente il blocco della crescita delle infestanti colpite, seguito dalla decolarazione delle nuove foglie in via di sviluppo e la graduale morte dell’intera pianta. Al fine di garantire una efficacia ottimale per le applicazioni su infestanti emerse si consiglia di applicarlo su infestanti fino ad un massimo di 4 foglie di sviluppo.
INFESTANTI SENSIBILI: Amaranto (Amaranthus spp.), Farinello (Chenopodium album)*, Coniza (Conyza canadensis)*, Rucola selvatica (Diplotaxi serucoides), Loiessa (Lolium multiflorum)*, Malva (Malva spp.)*, Portulaca (Portulaca oleracea),Senecione (Senecio vulgaris).
INFESTANTI MODERATAMENTE SENSIBILI: Geranio selvatico (Geranium dissectum)*.
*si consiglia di applicare la dose massima di etichetta al fine di garantire una ottimale efficacia.
Al fine di garantire una efficacia ottimale per le applicazioni su infestanti non ancora emerse si consiglia di applicare uniformemente sul terreno al fine di creare uno strato uniforme sulla superficie del suolo. A tal fine la presenza di infestanti poco sviluppate è garanzia di migliore effetto residuale.
INFESTANTI SENSIBILI: Amaranto (Amaranthus spp), Farinello (Chenopodium album), Coniza (Conyzacanadensis), Rucola selvatica (Diplotaxiserucoides), Geranio selvatico (Geraniumdissectum)*, Senecione (Senecio vulgaris),Setaria (Setaria spp.).
*si consiglia di applicare la dose massima di etichetta al fine di garantire una ottimale efficacia. Intervenire sulla fila effettuando il trattamento fra fine inverno e inizio primavera alla dose di 60-200 g/ha. Intervenire su infestanti ad un massimo di 4 foglie vere di sviluppo, utilizzando volumi
di acqua compresi fra 200 e 400 litri/ha in caso di applicazioni con trattore. Effettuare un solo intervento per ciclo colturale. La dose più alta garantisce una prolungata attività residuale. Per evitare l’insorgenza di fenomeni di resistenza è importante alternare il prodotto con principi attivi dotati di differente meccanismo di azione. Si consiglia di monitorare regolarmente l’attività del prodotto, seguendo scrupolosamente le indicazioni applicative riportate in etichetta (non applicare a dosi superiori o inferiori, in modo troppo anticipato o troppo tardivo), integrando metodi di controllo chimico e agronomico. Irrigazioni o piogge cadute entro 2 ore dal trattamento possono ridurre l’efficacia dell’erbicida e l’attività su infestanti già emerse. L’intervento potrebbe inoltre risultare insufficiente in caso di infestanti stressate da fattori climatici (siccità, freddo, eccesso idrico...). Si consiglia di applicare il prodotto con un coadiuvante tensioattivo non ionico al fine di migliorare l’aderenza, la distribuzione e l’assorbimento del prodotto. Riempire parzialmente il serbatoio della macchina irroratrice, successivamente aggiungere il prodotto e completare il riempimento, mentendo in costante funzionamento l’agitatore sia durante la preparazione che l’applicazione della miscela. Non preparare una quantità di miscela superiore a quanto necessario.