Sospendere i trattamenti 3 giorni prima della raccolta.
Oidio
è un fungicida che agisce per contatto con un meccanismo d’azione puramente fisico. Provoca il disseccamento delle membrane cellulari degli organi esterni (micelio, conidi, cleistoteci ecc…) delle patologie fungine. Agitare il contenitore prima dell’uso, conservare il prodotto nella sua confezione originale, in un luogo asciutto, fresco e ben ventilato. I contenitori devono rimanere ben chiusi dopo l’impiego, conservando la chiusura originale. Qualora non si utilizzi interamente il contenuto della confezione, prevederne l’impiego entro 6 mesi dall’apertura. In caso di ingestione consultare un medico. Risciacquare più volte il contenitore e mettere l’acqua di lavaggio nella miscela da irrorare. Si consiglia di utilizzarlo su vegetazione asciutta, se ne sconsiglia l’impiego su vegetazione in stress idrico. Si applica durante tutta la stagione vegetativa quando compaiono le prime infezioni fungine e i primi fitofagi. Il meccanismo d’azione garantisce l’assenza di possibile sviluppo di ceppi resistenti o parassiti resistenti al prodotto, di conseguenza può essere utilizzato anche in programmi di lotta integrata atti a ridurre l’insorgenza di fenomeni di resistenza. È sconsigliata l’aggiunta di bagnati/coadiuvanti, come pure miscele estemporanee con zolfi bagnabili a dosi piene. In caso di miscele estemporanee con altri agrofarmaci aventi lo stesso target, si consiglia di utilizzare le dosi inferiori riportate in etichetta. È consigliato l’utilizzo di un agente antischiuma qualora si formi una quantità eccessiva di schiuma nel serbatoio, aspetto fisico correlato al tipo di atomizzatore utilizzato. Le dosi di seguito riportate si riferiscono ad ettaro. Si riporta inoltre anche il quantitativo di acqua idoneo per applicazioni con attrezzature operanti a volume normale. La dose massima di utilizzo è fissata in relazione al volume massimo di acqua indicata di seguito. Qualora si utilizzino volumi di acqua ridotti la dose per ettaro può essere diminuita in modo da mantenere la concentrazione per ettolitro. Contro Oidio 8 l/ha, in 1000 l acqua/ha. Effettuare al massimo 6 applicazioni/anno.
nelle applicazioni sperimentali e di campo non sono emerse incompatibilità con altre molecole. In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo. Devono inoltre essere osservate le norme precauzionali prescritte per i prodotti più tossici.
Qualora si verificassero casi di intossicazione informare il medico della miscelazione compiuta.
Terapia: sintomatica. Consultare un Centro Antiveleni